Servizio Civile Universale 2025
Fondazione OIKOS e il Servizio Civile Universale
Fondazione OIKOS partecipa anche quest’anno ai progetti di Servizio Civile Universale come Ente di Accoglienza insieme alla FICT – Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche.
Il 20 dicembre 2023 è uscito il bando per gli operatori volontari che possono fare domanda per 1 Progetto di Servizio Civile Universale attivo in FONDAZIONE OIKOS:
- “COMUNITÀ IN DIVENIRE” Codice PTCSU0026324010748NMTX | Settore A – Area 3: minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale
- “RETI DI SOLIDARIETÀ” Codice PTCSU0026324010749NMTX | Settore A – Area 5: persone affette da dipendenze
Le caratteristiche del progetto sono dettagliate all’interno della Scheda Elementi Essenziali del Progetto reperibili al sito della FICT.
Progetto “COMUNITÀ IN DIVENIRE”
MONTE ROBERTO (AN) – Sede Multiservizi Planina “PAIDES” Comunità Educativa – 6 POSTI
ANCONA – Anania – 5 POSTI
Progetto “RETI DI SOLIDARIETÀ”
CASTELPLANIO (AN) – SERVIZI DIPENDENZE Comunità Terapeutica Dipendenze (C. Accoglienza, C. Terapeutica, C. Rientro – Reinserimento Sociale) – 4 POSTI
TROVI QUI IL PROGETTO inserendo il codice PTCSU0026324010748NMTX (Comunità in Divenire) o PTCSU0026324010749NMTX (Reti di Solidarietà).
I progetti hanno una durata di 12 mesi e prevedono un orario di servizio di 25 ore settimanali.
I termini per la presentazione delle domande sono il 18 FEBBRAIO 2025 alle ore 14:00.
La domanda può essere presentata tramite piattaforma DOL a cui si può accedere esclusivamente tramite SPID.
L’avvio in servizio degli operatori volontari avverrà ENTRO GIUGNO/LUGLIO 2025
Ciascun operatore volontario selezionato potrà usufruire di un assegno mensile per lo svolgimento del servizio pari a 507,30 euro.
In allegato il BANDO per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio Civile Universale da realizzarsi in Italia, che vi invitiamo a leggere con attenzione!
Troverete tutte le informazioni relative ai requisiti di partecipazione e alle modalità di presentazione della domanda.
Per avere maggiori informazioni puoi contattare la nostra segreteria all’indirizzo email: info@oikosjesi.it
Allegati:
Cosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni?
É possibile definirle da un punto di vista psicologico come risposte complesse che coinvolgono esperienze soggettive, processi fisiologici e reazioni comportamentali. La loro evoluzione ha consentito di affinare la risposta dell’uomo agli stimoli ambientali, al fine di aiutarlo nella sua sopravvivenza.
Percezione delle emozioni
Le emozioni vengono vissute dall’uomo come percezioni momentanee, il cui insorgere coinvolge l’organismo attivando parti del cervello. L’amigdala è una piccolissima porzione del nostro sistema nervoso particolarmente coinvolta nei processi corporei e comportamentali legati alle emozioni; in altre parole, l’amigdala si attiva per permetterci di reagire agli stimoli emotivi suscitati dall’ambiente in cui ci troviamo, modificando il nostro comportamento e consentendoci dunque di metterci al sicuro.
Risposte fisiologiche
Per prepararci all’azione, durante gli stati di allerta, tali risposte cerebrali coinvolgono anche il sistema nervoso autonomo, modificando la fisiologia del nostro organismo, influenzandone quindi il battito cardiaco, la respirazione e la tensione muscolare.
Soggettività delle emozioni
La nostra risposta emotiva e comportamentale non sempre è coerente con quanto accade nell’ambiente circostante; pertanto, è doveroso precisare che le emozioni e i comportamenti che ne derivano sono connessi ad un vissuto soggettivo. Ne deriva che anche la capacità di gestire le emozioni è diversa da soggetto a soggetto e che dunque il concetto di regolazione emotiva, differisce a seconda delle esperienze di vita legate a tali emozioni. La regolazione emotiva, in psicologia, viene definita come la capacità di riconoscere e nominare le emozioni, comprendere le cause e conseguentemente scegliere se contenerle o esprimerle.
Psicoanalisi e emozioni
La lettura psicoanalitica complessifica il concetto di emozione, considerando le manifestazioni che da esse insorgono come strettamente correlate a processi inconsci, derivanti dalle esperienze di attaccamento vissute principalmente nella nostra prima infanzia. Freud e altri psicoanalisti che lo hanno susseguito hanno ipotizzato che le emozioni derivassero da conflitti interni tra il nostro Es (l’insieme di impulsi e desideri primitivi), l’Io (il nostro senso conscio di identità) e il Super-Io (la nostra coscienza morale). Ad esempio, la rabbia, può nascere quando un desiderio inconscio viene represso o contrastato dal Super-Io, causando frustrazione e conflitto interno.
Meccanismi di difesa
La psicoanalisi freudiana parla di repressione emotiva come di quei movimenti inconsci attraverso i quali l’individuo blocca le emozioni e i desideri inaccettabili dall’Io, relegandoli negli strati inaccessibili alla coscienza. Questi movimenti inconsci vanno sotto il nome di meccanismi di difesa e rappresentano una difesa temporanea dell’Io, ma nel tempo le emozioni represse possono manifestarsi in una varietà di sintomi. Alcuni esempi di meccanismi di difesa sono la repressione, la proiezione, la negazione o la sublimazione. Questi processi, pur aiutandoci a gestire l’ansia o il disagio, possono anche far emergere emozioni distorte o spostate verso altri oggetti o situazioni.
Pratica psicoanalitica
La pratica psicoanalitica lavora attraverso la tecnica delle libere associazioni, l’interpretazione dei sogni e dunque attraverso un lavoro di emersione e interpretazione dell’inconscio, al fine di reintegrare tali emozioni, migliorando la consapevolezza e l’accettazione di sé.
Teoria delle relazioni oggettuali
Secondo la teoria delle relazioni oggettuali, le emozioni del nostro passato vengono spesso rievocate in età adulta, influenzando il nostro comportamento. Le relazioni di attaccamento con i caregiver contribuirebbero a creare le basi per tutte le relazioni successive. Pertanto, il nostro modo di provare e gestire emozioni come paura, tristezza, gelosia o rabbia riflettono le esperienze di attaccamento che abbiamo avuto da bambini.
Teoria Cognitivo Comportamentale (CBT)
Ben diversa è l’interpretazione che ne dà la teoria Cognitivo Comportamentale (CBT), che vede le emozioni come il prodotto delle interpretazioni cognitive che facciamo degli eventi; ne deriva che i trattamenti cognitivo comportamentali mirano a ridurre la sofferenza emotiva attraverso la modifica dei pensieri disfunzionali e dei comportamenti che ne derivano. Le emozioni secondo tale teorizzazione possono essere considerate parte di un processo, all’interno del quale i pensieri influenzano le emozioni, che a loro volta incidono sui comportamenti.
OFFERTE DI LAVORO – URGENTI
EDUCATORE/TRICE COMUNITÀ DIPENDENZE PATOLOGICHE
DESCRIZIONE DEL RUOLO
La risorsa verrà inserita all’interno della Comunita per le Dipendenze Patologiche di Castelplanio (AN) e si occuperà di affiancare l’utenza nella quotidianità e nelle attività previste dai singoli progetti, con mansioni educative, ludico-ricreative, riabilitative ed organizzative.
CAPACITÀ E REQUISITI
– Titolo: Educatore/trice Sociale, Educatore/trice Professionale (o affini);
– Disponibilità al lavoro su turni anche notturni;
– Necessaria pregressa esperienza nel lavoro con utenza in stato di disagio e e sperienza in strutture residenziali;
– Ottime capacità relazionali, di gestione delle dinamiche di gruppo e di lavoro d’équipe;
– Ottime capacità di problem solving e di pianificazione;
– Spiccata sensibilità alle tematiche sociali;
– Essere in possesso di patente B ed automunito.
SEDE DI LAVORO
Sede di lavoro: Castelplanio (AN)
PER CANDIDARSI
Inviare il proprio CV in formato europeo (corredato di: autorizzazione al trattamento dei dati personali, dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà e copia di un documento di identità) al seguente indirizzo: info@oikosjesi.it o curriculum@vivereverdeonlus.it specificando nell’oggetto “Educatore/trice Professionale Dipendenze”.
Ai sensi della normativa vigente l’offerta di lavoro si intende rivolta a entrambi i sessi (D.Lgs. 198/06)