Scrivono di noi (i ragazzi dell’IPSIA Pieralisi di Jesi)

lavagna dal giornalino scolastico:

La classe 1° Aom dell’Istituto E. Pieralisi di Jesi ha avuto la possibilità di fare degli incontri, presso gli edifici scolastici, con l’associazione OIKOS, un’associazione che è venuta nel nostro istituto ed ha effettuato incontri in diversi giorni con diverse classi con degli scopi precisi come quello di parlare delle problematiche dei ragazzi della nostra età, oppure, con lo scopo di parlare della droga e del sesso.

Ci sono stati diversi incontri all’interno dei quali ognuno di noi ha avuto la possibilità di esporre i propri problemi o fare domande di ogni genere per trovare anche una risposta ai propri dubbi.

Le due psicologhe che hanno guidato quest incontri si sono presente ed hanno fatto parlare ognuno di noi. Una delle tante attività che sono riuscite a catturare l’interesse di un gran numero di ragazzi della nostra classe è stata senza dubbio quella di inventare una storia all’interno di un gruppo inserendoci 4 parole tra le tante disponibili scritte sulla lavagna, poi successivamente ogni gruppo ha dovuto esporre la propria storia attraverso una scenetta dove ognuno aveva un ruolo preciso. Questa attività è stata svolta nel migliore dei modi infatti anche le psicologhe Giovana e Silvia hanno apprezzato molto la nostra fantasia e il nostro impegno.

Nel corso di questi incontri abbiamo avuto anche l’opportunità di vedere un breve filmato sul quale abbiamo dovuto, sempre in gruppi, rispondere a delle domande.

Penso che questi incontri siano serviti per qualcuno come risposta ai propri dubbi e dal mio punto di vista un’occasione del genere si potrebbe anche ripetere, non solo perchè ha saputo interessare a molte persone, ma anche perchè è stata una bella e piacevole esperienza che è servita ad ognuno di noi.

Giacomo Andreoli (I AOM)

foto di Iguana Jo

Fileni e Oikos per un’azione vincente

Calendario Fileni

Un calendario 2008 con i campioni della Fileni Bpa Jesi per raccogliere fondi destinati all’Onlus jesina.
E per 15 fortunati anche una cena con i campioniComincia “bene” il 2008 per Fileni e Oikos, fianco a fianco in un’iniziativa benefica realizzata anche grazie alla disponibilità dei giocatori della Fileni Bpa Jesi. Gli atleti, per una volta, hanno giocato a fare i modelli, posando per un calendario che servirà a raccogliere fondi a favore della Onlus jesina, attiva nel sostegno a tossicodipendenti e minori in stato di disagio.

Con un contributo minimo di 5 euro si riceve il calendario dei campioni e si aiuta Oikos a sostenere le comunità Paides (in greco “fanciulli”) che l’associazione gestisce a Jesi e Osimo. Un luogo dove si fornisce accoglienza e sostegno a minori di 12 anni, segnalati dai servizi e dai Tribunali per i Minori, per aiutarli in uno sviluppo sano e armonico. “Accogliamo tanti bambini e mamme con disagio sociale, tutelandoli con un progetto di valutazione, sostegno, accompagnamento a favore del genitore e nell’interesse del minore”, dichiara Don Giuliano Fiorentini, presidente e fondatore della Onlus.
“L’idea di questo calendario è nata dall’amicizia che mi lega a Don Giuliano e ai volontari Oikos” dichiara Roberta Fileni promotrice dell’iniziativa. “e dalla sensibilità nei confronti dei bambini che, loro malgrado, vivono delle situazioni difficili. Da quasi venti anni Oikos fa molto per loro e per le loro famiglie, ed è importante che abbiano il sostegno di tutta la comunità, per poter continuare a fare sempre di più. Sono convinta che in molti condividono questa nostra attenzione e ci aiuteranno a fare in modo che i giovani delle comunità Paides abbiamo un futuro più sano”.

I calendari saranno distribuiti al PalaTriccoli durante la prossima partita in casa della squadra jesina il 23 dicembre e durante la partita amichevole che la squadra giocherà ad Osimo. Per tutto il periodo natalizio i calendari si potranno trovare anche presso la sede Oikos di Jesi, in piazza Federico II 8 e presso:
Ristorante Mynonna Via Mazzangrugno, 11
Trattoria Antonietta Via Garibaldi, 19
Ristorante Rusticanella Via Ancona, 65
Edicola Marani Paola Corso Matteotti, 11
Circolo CSI Via San Francesco d’Assisi
Centro FB Buffetti Via Mura Occidentali, 5
Bar Roma Corso Matteotti
Barchiesi Sport Corso Matteotti, 57
Libreria Cattolica Corso Matteotti, 42
Tabaccheria Piazza Federico II

Con il calendario, inoltre, si riceve un coupon, da compilare con i propri dati, per poter essere tra i 15 fortunati che parteciperanno alla cena evento per celebrare l’iniziativa, con i dirigenti dell’azienda Fileni, Don Giuliano e gli amici di Oikos, il capitano della Fileni Bpa Jesi Alberto Lupo Rossini e il vice Michele Maggioli.
“E’ un’occasione per rendere noti i risultati raggiunti dalla raccolta fondi e presentare le realtà a cui sono destinati”, conclude Roberta Fileni, “ e per ricambiare la generosità di quanti, in queste settimane, daranno il loro contributo”.

passi ritrovati: graduazione dei ragazzi

manifesto graduazione

La valutazione e la Graduazione sono i due momenti in cui il residente condivide, confronta e verifica, con le persone che significativamente hanno accompagnato il suo processo di crescita, il grado di autonomia raggiunto, la capacità di interrelazione sociale e, soprattutto, il riconoscimento e l’apertura verso la sua dimensione più personale e profonda.
Sarà questo riconoscimento e il successivo incanalare la sua esperienza in un cammino spirituale che diverrà l’antidoto a una eventuale ricaduta.
Se la verifica darà come risultato che il suo stile di vita non è molto distante dal precedente, il riconoscimento verrà negato e, prendendo atto delle scelte operate dalla persona, si chiude il rapporto con il Programma.
Se la verifica darà i frutti sperati, il ragazzo, durante una cerimonia pubblica, la Graduazione, appunto, che all’Oikos chiamiamo:
“I passi ritrovati”, riceverà il diploma di fine programma e una spilla d’oro simbolo dell’associazione Oikos.
Saranno questi due simboli a suggellare in modo ufficiale l’uscita dal programma psico socio riabilitativo e a testimoniare il rientro del giovane nella società, in famiglia e nel lavoro.